I VOSTRI MESSAGGI
Sevil Jung Kook - Yes or No Grazie mille ❤️ Marika artemas - i like the way you kiss me Ciao, grazie per tenermi sempre compagnia, volevo ascoltare Artemas, mi piace un casino. saluti da Porto San Giorgio Filippo Red Hot Chili Peppers - Californication ciao Radio FM, potete suonare Californication dei Red Hot Chili Peppers. Grazieeeee 😍

Music

La libertà di Andrea Laszlo De Simone

today21 Dicembre 2023 29

Sfondo
share close
AD


“C’era il mondo” nella sceneggiatura finita tra le mani di Andrea Laszlo De Simone, riservato artista torinese che da qualche anno sta riscuotendo ottimi consensi anche in Francia. Da lì arriva Le Règne Animal, lungometraggio di Thomas Cailley, presentato durante l’apertura dell’ultimo Festival di Cannes, nella sezione Un Certain Regard.

De Simone ha esordito come solista nel 2012 con l’intenso e raffinato Ecce Homo a cui ha fatto seguito cinque anni dopo Uomo Donna, un crocevia di cantautorato anni settanta, psichedelia e sperimentazione a là Radiohead.

Autodidatta

Autodidatta, sin dall’inizio compone, registra e produce in completa solitudine tutti i suoi brani, principalmente in casa o nel suo studio. Una caratteristica che non è sfuggita al quotidiano Le Monde quando tempo fa ha definito la sua musica “intime et cosmique”.Nel 2019 il musicista pubblica Immensità, una suite in bilico tra la musica classica e il pop che fa scoccare la scintilla all’ombra della Tour Eiffel, divenuta ancora più intensa con il singolo Dal giorno in cui sei nato tu. Poi, nel 2021 arriva un brano che cristallizza la grande capacità di Andrea Laszlo De Simone, ovvero essere oltre il tempo: Vivo sembra uscita fuori da un vecchio nastro impolverato ritrovato in cantina. Anche se la sua attività live è ancora sospesa “a tempo indeterminato”, quella compositiva non si è fermata. Anzi, si è legata ancora di più al mondo cinematografico, che ha pescato dalla sua discografia brani per Winter Boy – Le Lycéen di Christophe Honoré, L’Ombra del Giorno di Giuseppe Piccioni, Coma di Bertand Bonello, Tutto Chiede Salvezza di Francesco Bruni. Mentre il film Promises di Amanda Sthers, con Pierfrancesco Favino, Jean Reno e Kelly Reilly, contiene la sua prima colonna sonora originale.

Eccolo, adesso, alle prese con le musiche per la pellicola di Cailley che racconta una società alle prese con il tentativo di adattarsi a un virus che muta gli esseri umani in animali. François e suo figlio Emile sono sulle tracce della madre di famiglia, in metamorfosi avanzata. Da questa situazione si sviluppa un racconto che abbraccia vari temi, come le dinamiche familiari, il rapporto con la diversità e la trasformazione. Quello di De Simone è stato un percorso “faticoso ed emozionante”.

Scopri di più
Scopri di più

Tra tensione e atmosfere sognanti

Addentrarsi nella sua colonna sonora è proprio così: dalla tensione di Devant toi alle atmosfere sognanti della tricotomia di Le vol, passando per l’inquietudine ambient di Ombres e per il racconto sonoro di Amour et guerre, entrambe composte da due atti. Con la pennellata emotiva di Petit moment si completa una tela che nasconde un’ultima perla. Si tratta di un brano scritto in preda alle sensazioni che questa esperienza ha lasciato nell’artista. Il regno animale si defila contemplando lo scorrere del tempo a qualche attimo di distanza. È un continuo divenire che ricalca il volteggiare di una poesia capace di farci “planare sulle case leggeri come folate estive e poi salire fintanto da capire di cosa è fatta la libertà”.Quella di Andrea Laszlo De Simone è ciò che lo rende un artista unico da dover salvaguardare. Proprio come si fa con le specie in via di estinzione.



.

Scritto da: redazione

Rate it

Commenti post (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *


Classifica

Tracklist completa

ASCOLTACI CON LE NOSTRE APPLICAZIONI

AD
AD
AD
0%