Metti insieme hip hop, rap e punk rock e avrai Naska. L’artista marchigiano è tra i protagonisti del festival Rock In Roma che si svolge nella capitale fino al 28 luglio. Il suo stile ha dentro l’influenza di artisti come Blink 182, Sum 41 e Green Day e le mescola con l’emo rap di Lil Peep. Il risultato è pura energia che gli ha permesso di collaborare con Lo Stato sociale e i Finley. E di costruirsi un pubblico sempre più ampio rispetto alle prime autoproduzioni mentre era ancora un commesso di abbigliamento che cominciava a proporsi come streamer su Twitch. Spezzami il cuore e Punkabbestia sono fra i singoli più conosciuti di Naska a cui sono seguiti gli album Rebel e Nella mia stanza che lo ha portato a un’estate di concerti con l’approdo al Rock In Roma. Tiscali Italia, società del gruppo Tessellisattiva nei settori Telecomunicazioni e Media&Tech, è Official Partner dell’evento. Nel backstage abbiamo conosciuto meglio Naska nell’intervista realizzata da RockOl.