Alberto Angela porta il sesso in tv. Botta e risposta al veleno

Manca pochissimo al debutto del nuovo programma divulgativo di Alberto Angela: Noos – L’avventura della conoscenza partirà il 29 giugno dalle 21.25 su Rai 1 con la prima delle sei puntate previste per quello che è a tutti gli effetti il programma in cui il 61enne raccoglie l’eredità del padre Piero Angela, scomparso il 13 agosto dello scorso anno. In vista dell’uscita del programma, Alberto Angela ha concesso una lunga intervista al Gazzettino, in cui ha presentato le novità del format, i temi di cui si occuperà e quelli che, invece, non verranno trattati come fluidità di genere o maternità surrogata. “Non vogliamo spaccare il pubblico. La scienza non divide, è l’interpretazione che può farlo”, ha spiegato.

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Tra i temi trattati anche la sessualità

Tra i temi che verranno affrontati durante le sei puntate di Noos – L’avventura della conoscenza, ci saranno l’intelligenza artificiale, internet e fake news, alimentazione, tecnologia, spazio, archeologia e geopolitica. Ci sarà anche spazio per la sessualità, che verrà affrontata con attenzione e sensibilità. “Si parlerà di calo del desiderio, preliminari, tradimento”, ha dichiarato Angela. 

La polemica con Lucio Presta

In attesa del debutto, Alberto Angela deve vedersela con una polemica esplosa dopo un’intervista rilasciata a Il Messaggero, in cui ha affermato di guadagnare meno di Amadeus e di non avere sponsor e di essere pronto a lavorare con i privati, se questa fosse l’opzione migliore per lui. Parole che non sono piaciute all’agente dei Vip, Lucio Presta, che ha attaccato il divulgatore scientifico su Twitter, chiedendogli di pubblicare i compensi di entrambi e di comparare i ricavi generati dal loro lavoro alla Rai. “La trave nell’occhio”, ha scritto Presta, prima di sfidare Angela a mostrare i compensi e i ricavi.

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In risposta alle dichiarazioni di Presta, Alberto Angela ha affermato di non essere interessato a discutere dei propri compensi e di non voler entrare in una polemica con lui. “Non mi sembra il caso di aprire una discussione sui compensi, non è il mio stile”, ha dichiarato Angela in un’intervista a Fanpage.it. “Io sono un divulgatore scientifico e il mio obiettivo è quello di comunicare la scienza al pubblico. Non ho nulla contro Lucio Presta, ma non mi sembra il caso di entrare in polemica con lui”. 

Anche Lucio Presta ha cercato di gettare acqua sul fuoco, affermando di non avere nulla contro Alberto Angela e di apprezzare il suo lavoro come divulgatore scientifico. “Non ho nulla contro di lui, anzi lo stimo molto per il suo lavoro”, ha dichiarato Presta in un’intervista a Libero. “La mia provocazione era solo per ribadire che i personaggi pubblici devono essere trasparenti sui propri compensi e sulle entrate che generano per le aziende che li ospitano”.