Non si diventa una delle attrici più amate di sempre per caso: Maggie Smith ce l’ha fatta a suon di ruoli iconici e film memorabili messi in curriculum nel corso di una lunghissima e gloriosa carriera che non può essere ridotta alla sola professoressa McGranitt di Harry Potter. Quali di questi, dunque, andrebbero assolutamente recuperati?
Nel giorno della scomparsa di Maggie Smith ci è sembrato giusto omaggiare l’attrice ricordando alcune delle sue imprescindibili interpretazioni sul grande schermo: impossibile non partire da La Strana Voglia di Jean, che nel 1970 valse alla nostra il suo unico Oscar come Miglior attrice protagonista (ottenuto a fronte di sette candidature totali).
Proseguiamo con Camera con Vista, che la vide recitare al fianco di colleghi del calibro di Helena Bonham Carter, Julian Sands, Daniel Day-Lewis e Judi Dench in un adattamento del romanzo di E.M. Forster valso a Smith, tra l’altro, una vittoria ai Golden Globe come Miglior attrice non protagonista; va poi sicuramente menzionata una delle sue ultime apparizioni: The Lady in the Van, uscito nel 2016, vede un’irresistibile Maggie Smith nei panni di un’intrattabile anziana che vive in un furgoncino malmesso e trova un inaspettato amico in uno scrittore in crisi.
Non si può poi ignorare Downton Abbey, che per sei stagioni e due film ha visto Maggie Smith nei panni dell’indimenticabile Violet Crawley, uno dei volti più iconici della serie; in chiusura, invece, va ovviamente ricordata anche la partecipazione di Maggie Smith a Sister Act nei panni della (apparentemente) severissima madre superiora.
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