Magneto è davvero cattivo? Secondo Michael Fassbender no, ecco perché

Durante una intervista con Collider, l’attore irlandese Michael Fassbender, interprete del giovane Magneto nei film della Fox, ha discusso la psicologia del suo personaggio. Stando alle sue parole, definire il mutante come ‘cattivo’ sarebbe assai ingeneroso.

Tutto è partito quando l’intervistatore gli ha chiesto se il suo Magneto si sarebbe rivelato malvagio come la versione più anziana dei film precedenti. Una provocazione che non è piaciuta moltissimo a Fassbender, che ha bollato quella definizione come ‘troppo semplicistica’. Dal suo punto di vista, Magneto è un personaggio estremamente complesso, che nella sua vita è stato sottoposto a delle perdite così pesanti, da influenzare irrimediabilmente la sua psiche:

“[Magneto] è qualcuno che è stato ferito, qualcuno a cui sono stati portati via tutti i suoi cari. Ha dei pensieri molto singolari e sì, ha di sicuro alcuni elementi dittatoriali e di megalomania. Ho sempre avuto queste cose in mente, mentre lo interpretavo: quindi non penso che si stesse trasformando nel Magneto di Ian. Penso che stesse facendo più o meno la stessa cosa“.

Malvagio o no, Magneto è uno dei personaggi in assoluto più iconici del mondo supereroistico, motivo per cui i fan richiedono a gran voce un suo ritorno sul grande schermo. Per adesso si sa poco o nulla o riguardo, ma diverse fonti sono convinte che il potentissimo mutante farà parte del tanto atteso reboot degli X-Men ambientato nell’MCU.

La pellicola, attualmente in fase di scrittura con lo sceneggiatore Michael Lesslie, presenterà un cast di personaggi che includerà volti nuovi come Angel, Iceman e Jubilee, mentre il Wolverine di Hugh Jackman è stato indicato come possibile leader di questa formazione.

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