Cosa succede quando si mette su un musical con artisti che con il musical e il canto in generale non hanno mai avuto a che fare? Succede Mamma Mia!, con tutto ciò che ne consegue: l’enorme successo, sì, ma anche una buona dose di stress per Colin Firth e soci, chiamati a una sfida che mai avevano dovuto affrontare.
A parlarne è stato qualche tempo fa proprio l’attore di Orgoglio e Pregiudizio e Bridget Jones (che, per inciso, oggi spegne 64 candeline): “Fu abbastanza terrificante, perché tutti noi in quel film eravamo completamente fuori dalla nostra comfort zone con il fatto di dover cantare. E sai, la prima cosa che facemmo fu proprio registrare le nostre canzoni, perché ovviamente le pre-registri prima di girare il film” sono state le parole di Colin Firth.
L’attore ha proseguito: “Poi avremmo dovuto cantarle live e c’erano i temibili Benny e Bjorn degli ABBA, che notoriamente sono dei pessimi clienti, mi tennero per tre giorni chiuso in uno studio per registrare una canzone di tre minuti. La mia mente era piena di queste immagini di me che venivo insultato in svedese da uomini con la barba“. Ma alla fine ne sarà valsa la pena? Scopritelo con la nostra recensione di Mamma Mia!
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