Beetlejuice Beetlejuice ha aperto l’81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, dove è stato accolto da una sala gremita di spettatori: dopo la proiezione, il regista Tim Burton e il cast al completo hanno risposto alle domande della sala stampa.
Nei giorni scorsi, Winona Ryder aveva parlato delle difficoltà legate al vestire nuovamente i panni di Lydia Deetz. Un’esperienza che poi si è rivelata del tutto soddisfacente: “Una delle mie parti preferite è stato il poterti guardare di nuovo negli occhi“, ha detto la star, rivolgendosi a Michael Keaton, dopo che le era stato chiesto come fosse stato recitare in questo sequel, a distanza di ben 36 anni dal primo film. Ryder ha poi parlato del lavoro svolto da Burton sul set: “Il mio amore e la mia fiducia nei confronti di Tim sono davvero profondi. Si sentivano una certa giocosità e una disponibilità a sperimentare nuove cose. Il nonsense ti fa sentire al sicuro, ma anche completamente libero“, ha dichiarato Ryder che, poi, ha definito il lavoro al film nel suo complesso come “una delle esperienze più speciali della mia vita“.
Anche Michael Keaton ha speso qualche parola sul personaggio di Beetlejuice, e in particolare sulla sua evoluzione da un film all’altro: “Penso che sia ovvio che il mio personaggio sia maturato“, ha detto con tono ironico, sfoggiando un sorriso sarcastico, “Per quanto fosse affascinante e sensibile nel primo film, credo che lo sia ancora di più in questo. La sua natura premurosa in generale, il suo senso delle convenzioni sociali e la sua correttezza politica“.
Ricordiamo che Beetlejuice Beetlejuice arriverà nelle sale cinematografiche il 5 settembre 2024.
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