Dopo aver guardato al futuro proponendo un nuovo film di Alien vs Predator co-diretto con il regista e amico Dan Trachtenberg, l’autore di Alien: Romulus Fede Alvarez ha rotto il silenzio sui collegamenti del suo nuovo film con i precedenti episodi del franchise.
Durante un’intervista con EW, il regista uruguaiano ha spiegato il cameo di Ash di Ian Holm nel nuovo ruolo di Rook, un nuovo androide con le stesse fattezze del personaggio di Alien del 1979 e ‘interpretato’ ancora una volta dal compianto attore de Il signore degli anelli, scomparso nel 2020:
“Storicamente, nel mondo di Alien, esiste solo una quantità limitata di sintetici, ed è per questo che alcuni tornano più volte sempre con le stesse fattezze. Quindi ne abbiamo parlato e Ridley e io abbiamo pensato che quello che non era mai tornato fosse il migliore di tutti, ovvero il modello originale interpretato da Ian Holm. Tutto è iniziato quando ho chiamato la sua famiglia e ho parlato personalmente con la moglie vedova. Lei mi ha detto che ha sempre pensato che Ian fosse stato ignorato da Hollywood negli ultimi anni della sua vita, e che a lui sarebbe piaciuto far parte di altri progetti dopo Lo Hobbit, ma non è stato così. Quindi è stata entusiasta di darci il permesso di utilizzare le sue fattezze. Il nuovo androide Rook ha le stesse conoscenze di Ash, che vengono da Madre“, ha aggiuinto Álvarez, riferendosi al sistema operativo che gestisce le astronavi nel franchise di Alien. “È un androide diverso, ma è sempre la stessa coscienza di Madre che si è trasferita da un androide all’altro“.
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