Jesse Plemons è tra le star principali del nuovo film di Yorgos Lanthimos, Kinds of Kindness, grazie al quale è riuscito ad aggiudicarsi il premio al miglior attore durante il recente Festival di Cannes. Intervistato dal Los Angeles Times, Plemons ha commentato una caratteristica che sembra permeare tutti i suoi personaggi.
L’attore ha dichiarato di essere abituato a non guardare troppo in là ma di proseguire passo dopo passo la propria carriera:“È solo una tecnica di sopravvivenza. Lo faccio da così tanto tempo che quasi non conviene guardare troppo avanti. E finora per me ha funzionato. Guardo costantemente solo alla prossima cosa. E seguo il mio istinto su ciò che è interessante ed emozionante per me”.
Jesse Plemons ha parlato della sua ultima esperienza con Lanthimos, spiegando di essersi sentito male al termine della lettura dello script:“Quello che penso sia sorprendente del lavoro di Lanthimos è la sua capacità di evocare davvero sentimenti ed emozioni molto intense, che sono difficili da analizzare e articolare nella tua mente. Questo era il modo in cui mi sentivo dopo aver letto la sceneggiatura, una sensazione di nausea allo stomaco. Non che non fossi incredibilmente emozionato ma c’era qualcosa di veramente insidioso in quell’effetto”.
Yorgos Lanthimos è al lavoro su un altro film ma nel frattempo è nelle sale l’ultimo lungometraggio presentato a Cannes. In Kinds of Kindness, tre storie ruotano attorno ad un personaggio che cerca di prendere in mano, ad un poliziotto la cui moglie sembra improvvisamente un’altra persona e ad una donna che cerca una persona con una capacità speciale. Nel cast del nuovo film del regista greco troviamo ancora Emma Stone, Margaret Qualley, Joe Alwyn, Jesse Plemons, Hunter Schafer e Willem Dafoe.
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