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Spettacoli

Vivere dietro le sbarre, docu-web-serie dal carcere di Brescia

today2 Giugno 2024 5

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di Ansa
  

Vivere dietro le sbarre, docu-web-serie dal carcere di Brescia


(ANSA) – ROMA, 02 GIU – Un viaggio tra le mura del carcere
più sovraffollato d’Italia, il “Nerio Fischione” di Brescia (già
Canton Mombello), dove un gruppo di detenuti si racconta in una
web-serie documentaristica.
Si intitola “11 Giorni: tra le mura del carcere” , il
racconto-inchiesta, diretto da Nicola Zambelli, vincitrice del
“Premio Sorriso Rai Cinema Festival” all’interno del XVII
Festival Internazionale della Cinematografia Sociale Tulipani di
Seta Nera, insieme ai premi per miglior fotografia e miglior
montaggio. Il documentario è anche iscritto alla selezione
premio “Globo d’Oro” condotto e ospitato dall’Associazione
Stampa Estera in Italia e sarà proiettato anche alla Camera dei
Deputati il 3 giugno.
Trentatrè puntate da un minuto ciascuna pubblicate su Instagram
e in più una versione che le riunisce tutte: è la formula
originale di questo documentario sul carcere di Brescia che
offre uno sguardo profondo e autentico sulla quotidianità di chi
vive dietro le sbarre.

Un minuto, dunque, per 33 volte, tre episodi alla volta per 11
giorni, che nel mondo quotidiano scorrono inverosimilmente
simili ognuno all’altro, veloci e semplici: lo spettatore viene
coinvolto nella vita e nelle riflessioni di un gruppo di
detenuti della casa circondariale.
Ogni episodio, presentato in formato verticale 9:16 per la
visione su cellulare, sfida il confine tra il carcere e la
libertà. Attraverso un percorso di giustizia riparativa, i
detenuti hanno raccontato le loro storie alla telecamera che
guida lo spettatore all’interno del penitenziario.
Durante incontri tematici proposti alle scuole superiori di
secondo grado, il racconto video ha inoltre costruito un ponte
tra il mondo dei detenuti e quello dei giovani, destinatari del
progetto. Che è sostenuto anche da un’innovativa campagna
attiva sui social network.
I 33 episodi della serie, raccolti in un coinvolgente
cortometraggio di mezz’ora conducono gli spettatori in un
viaggio che va oltre il carcere di Brescia, esplorando le
complessità e sfidando i pregiudizi.
Il regista Nicola Zambelli è già autore di “Sarura: the future
is an unknown place”, docufilm sulla comunità nonviolenta Youth
Of Sumud in Palestina e di “What Makes Us Weaker, Makes Us
Closer”, documentario girato tra le strade di Brescia al tempo
di lockdown.
ll documentario è distribuito dalla piattaforma Open DDB –
distribuzioni dal basso e il progetto è una produzione InPrimis,
SMK Factory e Associazione Carcere e Territorio (ACT), con la
collaborazione del Comune di Brescia e il contributo di
Cooperativa Bessimo e Doriana Galderisi, psicologa. (ANSA).
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di Ansa
  





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Scritto da: redazione

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