Anya Taylor-Joy ha ammaliato i colleghi con il suo modo di recitare

Nella nostra recensione di Furiosa abbiamo parlato dei pregi del nuovo spinoff di Mad Max che vede protagonista il personaggio interpretato da Anya Taylor-Joy. Ma quali sono i segreti della ventottenne di origine britannica? Ne ha parlato di recente il collega Tom Burke.

In occasione di una chiacchierata ai microfoni di GQ, Burke ha rivelato innanzitutto di essere rimasto sorpreso dal fatto che George Miller abbia puntato su di lui per questa nuova pellicola – ricordiamo che Burke interpreta il ruolo di Pretoriano Jack, mentore di Furiosa. L’attore credeva infatti di non essere totalmente adatto per questo tipo di film e ha intrattenuto diverse conversazioni con la produzione per potersi prepararsi al meglio.

Durante l’intervista, Burke ha poi parlato del suo rapporto con Anya Taylor-Joy e del suo metodo attoriale. Queste sono state le sue parole:

“E’ una delle migliori nel campo del method acting […] le piace molto immergersi nel background [del film]. Non è una di quelle persone che sparisce tra un ciak e l’altro, e non ha avuto nemmeno bisogno che si rivolgesse a lei come Furiosa tutto il tempo [per entrare meglio nella parte]. Lei è lì con te nella stanza, poi azione [e diventa un’altra persona]“.

Nonostante le recensioni positive e il responso del pubblico, però, la nuova fatica di George Miller non sta riscuotendo il successo sperato. Gli ultimi dati su Furiosa parlano di un primo venerdì pessimo per la pellicola, che è riuscita ad incassare ‘solo’ 10,2 milioni di dollari, a fronte dei 16 milioni registrati dal predecessore nel 2015.

Continuando a parlare della serie di Mad Max, qui potete trovare una interessante comparativa tra Furiosa e Fury Road, in cui mettiamo in luce gli aspetti più interessanti delle due produzioni.

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