Céline Dion racconta la sofferenza della sua malattia

Céline Dion ha recentemente aperto il suo cuore ai fan rivelando il dolore e le difficoltà che sta affrontando a causa della sindrome della persona rigida. Questo disturbo neurologico raro, caratterizzato da rigidità muscolare e spasmi dolorosi, ha avuto un impatto significativo sulla sua vita e carriera. Nel trailer del nuovo documentario Io sono: Céline Dion, che sarà disponibile su Prime Video dal 25 giugno, la cantante canadese ha raccontato la sua battaglia contro questa malattia.

Tra le lacrime, Dion confessa: “Mi è stato diagnosticato un disturbo neurologico raro. Prima non ero pronta a parlare, ma ora sì”. La sua voce, che ha toccato milioni di cuori in tutto il mondo, è carica di tristezza mentre esprime quanto le manchi esibirsi per i suoi fan. “Mi mancano tantissimo le persone, la gente, mi manca tanto. Se non riuscirò più a camminare, allora striscerò”.

Nonostante le sue difficoltà, Céline Dion non ha dunque perso la speranza di tornare sul palco in cui ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica. Nel documentario spiega: “Tutto ciò che so è cantare. È quello che ho fatto per tutta la mia vita, ed è ciò che amo fare di più. È il mio strumento”. Dopo essersi ritirata dalle scene lo scorso agosto per concentrarsi sulla sua salute, Dion ha fatto un ritorno a sorpresa alla 66esima edizione dei Grammy Awards a febbraio.

Il documentario, diretto da Irene Taylor, regista nominata all’Oscar per The Final Inch, offrirà uno sguardo crudo e onesto sulla battaglia di Céline Dion contro la sindrome della persona rigida. Sarà un viaggio emozionante attraverso le sfide quotidiane che affronta e il suo indomabile spirito combattivo in una celebrazione della resilienza e della forza di un’artista straordinaria che non si arrende mai.