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Meta e IBM hanno annunciato la creazione dell’AI Alliance, un’iniziativa open source volta a promuovere lo sviluppo responsabile dell’intelligenza artificiale e a garantire la rigorosità scientifica, la fiducia, la sicurezza, la protezione, la diversità e la competitività economica. Finora i progressi più importanti nel campo dell’AI generativa sono arrivati da aziende del calibro di OpenAI e Google, che mantengono gelosamente custoditi i loro modelli, ma a quanto pare ci sono diverse aziende e organizzazioni che credono che i grandi progetti dovrebbero essere aperti e non segregati dietro a un marchio.
Questa organizzazione si concentrerà quindi sull’espansione della disponibilità di modelli di intelligenza artificiale open source, sulla creazione di benchmark per il suo sviluppo responsabile e sulla creazione di risorse educative per informare il pubblico e i responsabili politici sul potenziale di questa tecnologia. AI Alliance descrive così la sua missione.
Accelerare e diffondere l’innovazione aperta nel panorama tecnologico dell’intelligenza artificiale per migliorare le capacità fondamentali, la sicurezza, la protezione e la fiducia nell’intelligenza artificiale e per massimizzare in modo responsabile i benefici per le persone e la società in tutto il mondo. Creare e supportare tecnologie aperte attraverso software, modelli e strumenti. Consentire a sviluppatori e scienziati di comprendere, sperimentare e adottare tecnologie aperte. Sostenere l’innovazione aperta con i leader organizzativi e sociali, gli organismi politici e di regolamentazione e il pubblico.
L’AI Alliance è una risposta alle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza in ambito AI e sulla necessità di adeguata regolamentazione, ma non si occuperà solamente delle questioni più spinose. Gli obiettivi includono anche la promozione dello sviluppo open source dell’intelligenza artificiale e nel contempo garantire pratiche responsabili.
Sappiamo che sin dall’inizio questo accodo comprenderà oltre 50 organizzazioni e organismi educativi in tutto il mondo e tra questi ci sono alcuni membri di spicco come META, IBM, Intel, AMD, NASA, Sony Group, Stability AI, Linux Foundation, Cleveland Clinic, Yale University e molti altri.
La creazione dell’AI Alliance è un’importante iniziativa che potrebbe avere un impatto significativo sullo sviluppo di questa tecnologia, poiché riunisce alcuni dei principali attori del segmento da tutto il mondo e si concentra su obiettivi importanti. Sappiamo che l’intelligenza artificiale è una risorsa “teoricamente” molto potente, tuttavia il problema principale è che ha il potenziale per essere utilizzata sia a fini costruttivi che distruttivi. È fondamentale che venga sviluppata e gestita in modo responsabile, al fine di evitare potenziali danni al momento non quantificabili.
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