Dopo le ultime indiscrezioni relative all’utilizzo della tecnologia AI per il completamento del remake de Il duro del Road House, continuano a circolare report negativi a proposito del film Prime Video con protagonista Jake Gyllenhaal.
Secondo un nuovo rapporto di Variety, infatti, l’imminente reboot di Road House è stato protagonista di numerosi problemi dietro le quinte che hanno coinvolto Amazon, MGM e il produttore Joel Silver, con quest’ultimo presumibilmente licenziato per accuse di abusi verbali. Il rapporto suggerisce che Silver si sarebbe scontrato con i dirigenti di Amazon MGM sui piani per la distribuzione del film, che sarà risolta probabilmente con un’uscita in streaming.
La cosa avrebbe scontentato Silver, che invece stava spingendo per un’uscita nelle sale dopo che il film diretto da Doug Liman ai test-screening aveva ottenuto i punteggi più alti di sempre nella carriera del regista, ma anche il protagonista Jake Gyllenhaal, definito come ‘furioso’ – secondo i report – all’idea che Amazon possa optare per una distribuzione lontana dalla sala cinematografica.
Vi terremo aggiornati su tutte le prossime novità relative all’atteso film, nel frattempo in attesa di nuovi aggiornamenti o del primo trailer ufficiale vi invitiamo a recuperate le prime immagini de Il duro del Road House, remake del cult degli anni ’80 con protagonista Patrick Swayze.
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