Non è una di quelle storie che iniziano dicendo “ci sono due lupi dentro di te”, però stando alle parole di Robert Downey Jr. ci sono due Christopher Nolan diversi, ma forse in base a come lui si è approcciato al regista di Oppenheimer: vi raccontiamo tutto.
È interessante vedere come una superstar del calibro di Robert Downey Jr. si sia approcciata a Christopher Nolan, dato che i due non avevano mai lavorato assieme. Una cosa che ha raccontato proprio l’attore a Vanity Fair, dicendo come secondo lui ci siano appunto due Christopher Nolan.
Il primo è quello che non conosci perché non hai mai lavorato con lui, e secondo Robert Downey Jr. è una sorta di figura distante, quasi inarrivabile, un po’ come se fosse il Mago di Oz. Ti approcci a lui ma senza riuscire a comprenderlo appieno, anche grazie alla sua fama come cineasta e profondo amante della Settima Arte.
Poi c’è il Christopher Nolan che conosci una volta che entri nel suo metodo e lavori effettivamente con lui. Stando alle parole di Robert Downey Jr. il regista di Oppenheimer lavora come se ogni singolo elemento sia importantissimo, anche per quanto riguarda gli screen test. E non in una maniera da chi è ormai distante da quelle cose e deve farle, anzi, l’energia e l’intensità che Nolan emana sono cruciali anche in quei momenti.
Un metodo di lavoro che ha totalmente conquistato l’attore, non a caso Robert Downey Jr. ha detto che Oppenheimer è il miglior film che ha mai girato. E vista anche la splendida performance nel ruolo di Lewis Strauss in Oppenheimer si vede che regista e attore hanno proprio trovato l’intesa perfetta. Intesa premiata anche dal box office visto che Oppenheimer è il miglior biopic di sempre in termini di incassi.
E voi la sapevate questa? Siete d’accordo con l’opinione di Robert Downey Jr.? Diteci quello che pensate nei commenti!
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