Starfield ha richiesto circa 25 anni per essere creato, se iniziamo a contare dal momento in cui Todd Howard ha avuto le prime idee per il gioco spaziale. ThrillDaWill ha invece creato Starfield Remake in 48 ore. Ovviamente non parliamo di un vero remake completo, ma nemmeno di una mod come potreste pensare. Il creativo ha veramente creato un gioco – o per meglio dire una sua demo – in un paio di giochi, prendendo ispirazione dal gioco di Bethesda.
In questo “Starfield Remake”, è possibile esplorare pianeti (non mappe singole, ma interi pianeti), portare a termine missioni principali e secondarie, con opzioni di dialogo, raccogliere oggetti e anche combattere con la navicella e con le armi da fuoco.
La parte più incredibile è il fatto che è possibile viaggiare direttamente dalla superficie di un pianeta allo spazio aperto (e viceversa). Non ci sono menù e viaggi rapidi per spostarsi, cosa che alcuni giocatori di Starfield hanno criticato al gioco Bethesda. Le navi del finto Starfield hanno varie velocità a seconda di dove ci si vuole muovere.
Starfield, remake ma non proprio
Ovviamente questo Starfield Remake non è veramente l’intero Starfield. È solo un piccolo gioco incompleto che mette alla prova i limiti tecnici dei sistemi usati.
Chiaramente il livello di cura e ottimizzazione di questo esperimento è quello che potete aspettarvi da un progetto realizzato in due giorni. Se veramente si volesse elevare il tutto alla qualità di Starfield, probabilmente vi sarebbero vari problemi tecnici e servirebbe molto più tempo per completare i lavori.
Ripetiamo però che è stato realizzato in 48 ore da una sola persona. È quindi un risultato notevole e può essere provato iscrivendosi al Patreon di ThrillDaWill.
Rimanendo in tema curiosità, vi segnaliamo che Starfield è in bundle con un gelato liofilizzato “spaziale” negli USA.
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