Come anticipato da Nvidia in occasione del lancio della Nvidia GeForce RTX 4060 Ti, ecco arrivare le varianti a 16 GB della scheda, pensate per chi preferisce non sottostare ai limiti degli 8 GB di memoria del modello base e per chi ha bisogno di più memoria video come i creatori di contenuti. Ed è a questi ultimi che si rivolge esplicitamente, come suggerisce il nome, la ASUS ProArt GeForce RTX 4060 Ti, un modello da 2.685 Mhz in modalità OC che include tre mesi di abbonamento Adobe Creative Cloud.
La GeForce RTX 4060 Ti 16GB, che secondo alcune discrezioni dovrebbe arrivare oggi sul mercato ma non è ancora data per disponibile sul sito Nvidia, è senza in dubbio in grado di garantire prestazioni in gioco in 1080p consistenti, ma è stata frenata nelle vendite da un salto prestazionale modesto rispetto al modello della serie precedente a fronte di prezzi percepiti come troppo elevati. Tanto più considerando gli 8 GB di memoria video che ne limitano le prestazioni e mettono qualche dubbio sulla longevità della scheda. Ed ecco arrivare la variante da 16 GB che non soffre di queste limitazioni, ma deve fare i conti con prezzi più elevati.
Non sappiamo il prezzo di questo specifico modello, ma si parla di 559 euro di prezzo consigliato da Nvidia per i modelli base e di oltre 600 euro per la ASUS ROG Strix 4060 Ti da 16 GB. Siamo quindi alla pari con le cifre della RTX 4070 che si ferma a 12 GB di memoria, ma monta un chip di fascia superiore. Certo, 4 GB di memoria video in più possono fare comodo in determinati contesti professionali, ma il fatto che si sia parlato di pochi modelli e di previsioni di vendita modeste non ci ha colto di sorpresa.
Per quanto riguarda le caratteristiche di rilievo del modello ASUS ProArt GeForce RTX 4060 Ti si parte dallo chassis sobrio dallo spessore di 2,5 slot e in colore nero che fa risaltare efficacemente le scritte dorate. Niente illuminazione, quindi, ma ben tre ventole pensate per durare il doppio rispetto ai design convenzionali e ventole che ruotano in direzioni differenti per massimizzare l’espulsione del calore. Non mancano inoltre la modalità OC con il clock che passa da 2.665 Mhz a 2.685 MHz, il supporto per il software GPU Tweak III con la possibilità di creare profili ottimizzati per ogni applicazione e la modalità zero decibel. Da notare, infine, l’utilizzo di un connettore di alimentazione standard da 8-pin.