Dimessa dall’ospedale e tornata a casa. Tutto bene? Per niente. La preoccupazione per il grave stato di salute di Louise “Madonna” Veronica Ciccone resta alta. E sono si familiari che membri del suo staff a sottolinearla, c’è perfino chi è preoccupato che la regina delle popstar trasgressive possa fare la fine di Michael Jackson. Già provato e debilitato nel fisico ma che abusò di antidolorifici per tenere il passo delle prove di un tour che non partì mai perché Jackson morì. Quel che sta accadendo a Madonna racconta bene il periodo che la “zia” ideale di Beyoncé, Rihanna, Rosalia, Dua Lipa e simili sta vivendo. E a cui sta contribuendo in modo tragicomico.
Voler sconfiggere il tempo che passa
Il 29 giugno scorso il crollo della 64enne Madonna che da settimane ignorava la febbre alta e i dolori che l’affliggevano. Poi il ricovero con grave infezione batterica dopo il suo svenimento e la difficoltà a interagire con la realtà attorno. Motivo di tanta testardaggine? Non voler interrompere la preparazione di una tournée mondiale che ha già in cartellone più di 80 date e che dovrà partire il 15 luglio da Vancouver, in Canada. Forzare il fisico e le proprie energie ha fatto malissimo alla regina del pop finita in gravi condizioni in terapia intensiva. La lezione data dal corpo è servita? Macché. Qui nasce la grande preoccupazione attuale.
La spettacolarizzazione della realtà
Ora è il sito americano Tmz, terribilmente invadente ma spesso piuttosto ben informato sulle vicende pubbliche e private dei divi dello spettacolo, a raccogliere voci provenienti dai familiari e dai collaboratori stretti di Madonna. Secondo i quali al rientro a casa dall’ospedale, non prima di aver realizzato selfie e foto di se stessa in stampelle, la cantante “vomita di continuo ed è molto debilitata”. Ancora: “Negli ultimi giorni nessuno sapeva come sarebbe andata a finire, c’era chi si preparava a perderla per sempre”. Quando si parla di Madonna e showbusiness la domanda cinica non si può evitare: quanto di questa grave situazione viene strumentalizzato per creare un clima da ultima volta attorno alla popstar e lanciare nel migliore dei modi il suo nuovo tour? Gli anni sono 64, c’è da competere con Rosalia, Taylor Swift, le cattive ragazze della trap. Tutte molto più giovani e ancora più estreme di lei. Stare in pista e batterle in corsa è l’obiettivo finale, ad ogni costo.