Tra Matteo Salvini e Richard Gere non scorre esattamente buon sangue: il protagonista di Pretty Woman e Ufficiale e Gentiluomo ha più volte duramente criticato l’operato dell’attuale ministro delle infrastrutture del governo italiano per quanto riguarda le sue politiche sull’immigrazione, ed è pronto a far sentire nuovamente la sua voce.
È di queste ore, infatti, la notizia secondo cui Gere, che già mise in chiaro il proprio pensiero in merito salendo sulla Open Arms all’epoca dei fatti, deporrà in tribunale contro l’attuale segretario della Lega durante l’udienza del processo Open Arms prevista per il prossimo settembre (Salvini, nel frattempo, sarà ascoltato già a luglio).
A parlarne è stato lo stesso Matteo Salvini, che ha reso nota la cosa durante la sua ultima ospitata al Forum in Masseria di Bruno Vespa: “Ho scoperto che a settembre al processo a Palermo verrà a deporre Richard Gere. Chiamerò anche mia mamma, che è appassionata di cinema, e poi risponderemo con Lino Banfi” sono state le parole del Vicepresidente del Consiglio del governo Meloni.
Una cosa è certa, insomma: che a Salvini piacciano o meno i film di Richard Gere, tra i due il rapporto sembra destinato a non decollare mai. Vedremo, a questo punto, quale sarà il contributo della testimonianza dell’attore nel processo che vede come imputato l’ex-ministro degli interni.
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